Vaccinazione
Secondo le direttive del Ministero della Salute, il vaccino contro il morbillo viene somministrato in formulazione combinata (vaccino MPR: Morbillo, Parotite, Rosolia) nei bambini di età compresa tra i 13 e i 15 mesi, seguito da un richiamo a 5-6 anni di distanza.
Il vaccino non è obbligatorio ma fortemente raccomandato.
Tipo di vaccino
Il vaccino MPR è costituito da virus attenuati, quindi vivi ma innocui, ed è somministrato con iniezione sottocutanea. Permette, in un unica iniezione, la vaccinazione contro morbillo, parotite e rosolia.
Cause
Il morbillo è una malattia respiratoria causata dal virus Morbillivirus, che normalmente infetta le cellule della gola e dei polmoni.
Sintomi
E’ caratterizzato da febbre, raffreddore, congiuntivite, tosse e rash cutanei estesi su tutto il corpo.
Complicazioni
Tra le complicazioni figurano infezioni dell’orecchio medio (circa un bambino su 10), polmonite (un bambino su 20), encefalite (circa uno su 1000) ed addirittura morte (circa un bambino su 1000).
Nelle donne in gravidanza la contrazione del morbillo può portare ad aborto spontaneo o parto prematuro.
Trasmissione
Il morbillo si diffonde per via aerea, attraverso tosse, starnuti o il semplice respiro. E’ altamente contagioso, talmente tanto che è stato stimato che praticamente ogni bambino esposto a contagio contrae malattia.
Nonostante rappresenti ormai una malattia piuttosto rara nei paesi sviluppati, grazie principalmente alla copertura vaccinale nazionale, a livello mondiale ogni anno vengono segnalati 20 milioni di casi, con una media di circa 164.000 decessi, metà dei quali solo in India.
Riferimenti
– Sito ufficiale del Ministero della Salute
– www.cdc.gov/measles/