La febbre per il Mondiale 2014 è sempre più forte, ma quali sono i rischi concreti nell’andare in Brasile? Tifosi e calciatori sono esposti ad alcune possibili malattie.
Per affrontare il viaggio fino in Brasile, per prima cosa è consigliato controllare il proprio stato di vaccinazione. Inoltre, sebbene non sia obbligatorio, si raccomanda di fare un richiamo dei vaccini antitetanico–antidifterico e per l’epatite A.
Il Brasile è una zona a rischio di febbre gialla, tifo e febbre dengue (Recife, Natal e Manaus per l’Italia). Per una prevenzione efficace i medici della Nazionale azzurra hanno chiesto indicazioni alla Fifa, che ha escluso la necessità di vaccini. Per estrema tranquillità, la federazione ha invitato club di appartenenza e giocatori a decidere in proprio. I vaccini più richiesti riguardano febbre gialla, epatite e profilassi antimalarica, invece la Dengue provocata da punture di zanzara, che potrebbero essere anche mortali, non ha profilassi preventiva.